il grande e potente oz (2013)

Raimi si dimostra ancora una volta un abile cantastorie.
Ottima rivisitazione del classico Mago di Oz, con personaggi simpatici, divertenti e molto riusciti (che compensano l'assenza dei decisamente più conosciuti Spaventapasseri, uomo di latta e leone).
La pellicola è ovviamente indirizzata ad un pubblico giovane, se non giovanissimo, ma riesce ad intrattenere piacevolmente anche i più cresciutelli come me, mantenendo per la totalità della sua durata un buon ritmo incalzante senza mai cadere in eccessi bi noia o banalità.
Da menzionare il momento in cui si sta per aprire un odioso balletto con altrettanto odiatissime musichette in stile Disney, troncato simpaticamente sul nascere, come se Raimi ci tenesse a sottolineare che si sta girando un film fantasy per bambini ma nel suo stile, senza far dimenticare che comunque rimane il regista de La casa.

Sicuramente molto meno pretenzioso e divertente della reinterpretazione di Alice in the wonderland di Burton. Questo punto se lo aggiudica Raimi senza dubbio.
Eccelso il livello tecnico. L'esplosione di colori che si contrappone ai 20 minuti iniziali di bianco e nero è davvero uno spettacolo per gli occhi.
Inoltre è dai tempi di Avatar che non trovavo un film che meritasse il 3D, pur rimanendo contrario.

ps: voglio pure io una scimmia con le ali